Dopo che la Corte di Strasburgo ha imposto al governo italiano una “risoluzione amichevole” della controversia con gli ex forestali, la proposta dell’esecutivo è arrivata: 5 euro e 75 centesimi a testa. Per le guardie forestali è una rottura definitiva con Giorgia Meloni, che nel 2015 scendeva in piazza con loro: “Cara Giorgia, il tuo nome non lo scriveremo più su nessuna scheda elettorale”.
In diverse regioni d’Italia sono stati avviati corsi di formazione a cascata per la gestione dei sinistri stradali (Sistema GESTINC) che hanno visto coinvolgere anche i militari della specialità forestale.
“[i]l diritto di libera organizzazione sindacale, di cui all'articolo 39 della Costituzione, è esercitato dagli appartenenti alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare, con esclusione del personale della riserva e in congedo
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Per una serie di motivi pare che difetti l’autorizzazione al pernotto, obbligando i militari al rientro nella sede di appartenenza la sera del 13 giugno per poi presentarsi l’indomani alla seconda giornata formativa per infine rientrare alla propria sede.
Ge.Tra. Forestale – Limitazioni alla partecipazione