In diverse regioni d’Italia sono stati avviati corsi di formazione a cascata per la gestione dei sinistri stradali (Sistema GESTINC) che hanno visto coinvolgere anche i militari della specialità forestale.
La gestione dei sinistri stradali, parimenti a tutte le materie per cui sistematicamente vengono esclusi i carabinieri forestali in occasione di corsi o interpelli, non rientra certo fra le attività predominanti che la specialità forestale è chiamata a svolgere, tanto più da quando i relativi reparti operativi sono stati trasformati in Nuclei.
Vogliamo credere che tutto nasca da un difetto di comunicazione in cui la mera trasmissione per conoscenza sia stata interpretata come una disposizione da assolvere, come sembra emergere dalle note sull’argomento emanate sia dal CUFAA che da uffici della linea territoriale.
Vogliamo altresì credere che non ci siano specifiche volontà tese alla progressiva perdita delle peculiarità forestali per trasformare la specialità in una appendice della linea territoriale, in un progetto di anemizzazione più volte richiamato in maniera preoccupante da alte figure della linea di comando.
La questione è fonte di forte malcontento da parte dei militari appartenenti alla specialità.
Per quanto sopra si chiede di effettuare le opportune verifiche per chiarire se la formazione a cascata del “Sistema GESTINC” sia prevista anche per la specialità forestale.
Qualora venisse confermata l’intenzione di formare i forestali per tale materia, si chiede di conoscere i criteri che sinora ne hanno determinato l’esclusione da tutti i corsi e interpelli che non avessero stretta attinenza alle attività della specialità forestale.