Con ordine di servizio n. 71/5-37-2022 del 6 giugno u.s. il Comando Regione CC Forestale della Toscana disponeva la partecipazione ad un corso per aggiornamento e approfondimento tecnico-scientifico relativo alla normativa ed ai controlli sulla coltivazione di Cannabis sativa, indirizzandolo a tutti i Gruppi CC Forestali della regione.
Il predetto corso si svolgerà in due giorni, i prossimi 13 e 14 giugno, di cui il primo giorno a Siena mentre il secondo giorno a Roccastrada (GR) ed i militari comandati, diversi per ogni Gruppo CC Forestale, dovranno presenziare ad entrambe le giornate.
Purtroppo, per una serie di motivi che non stiamo ad elencare, pare che difetti l’autorizzazione al pernotto, obbligando i militari al rientro nella sede di appartenenza la sera del 13 giugno per poi presentarsi l’indomani alla seconda giornata formativa per infine rientrare alla propria sede.
Alcuni dei militari individuati distano dalle località in cui si terranno le giornate formative centinaia di chilometri pertanto non consentire il relativo pernotto significherà, fra le altre cose, aumentare l’incidenza di rischio per percorrenze da affrontare dopo giornate formative che saranno sicuramente impegnative e stancanti per i discenti.
Pare appena il caso evidenziare come vengano autorizzati pernotti per distanze di molto inferiori e per impegni che, sicuramente in ordine temporale, risultano meno onerosi. Si pensi, ad esempio, alle attività di Rappresentanza Militare che, grazie ad una pedissequa applicazione del punto 2.6 della pubblicazione “Linee guida amministrative sul trattamento economico di missione nel territorio nazionale”, ha consentito pernotti per missioni al limite dei previsti 90 minuti di percorrenza con il mezzo di linea più veloce, nonostante le distanze potessero essere coperte agevolmente in giornata.
Ma di esempi ne potremmo fare molti altri a sostegno di una politica che deve mettere i militari in condizioni di operare al meglio, garantendone soprattutto la sicurezza.
Si specifica che la problematica potrebbe essere agevolmente risolta con una mera integrazione all’ordine di servizio che preveda la “possibilità di pernottare ove ne ricorrano le condizioni” come solitamente viene specificato in casi similari.
Per quanto sopra si chiede un autorevole e urgente intervento del Comando Generale affinché si faccia parte diligente con il Comando Regione CC Forestale della Toscana per sanare la questione e consentire il giusto pernotto ai militari impiegati nel corso in parola.
Nell’ottica del benessere e della tranquillità dei militari impiegati nel servizio in questione, si confida in una rapida soluzione visti i tempi strettissimi.