Come è noto a codesto Comando Generale, la Stazione Carabinieri parco di Sondalo è stata spostata all’interno del Reparto Carabinieri Parco di Bormio ed i locali utilizzati sino a quel momento sono stati restituiti alla proprietà che li aveva concessi in locazione.
Purtroppo la nuova allocazione è ubicata al di fuori della giurisdizione territoriale di competenza pertanto, in aggiunta a all’enorme disagio che tale anomalia causa, si rileva che i militari in forza alla Stazione Parco in questione sono stati collocati all’interno di locali che, presumibilmente, non sono idonei per tale scopo con seri dubbi sul rispetto delle normative di settore.
Oltre alle carenze infrastrutturali si evidenzia l’assenza di collegamento alla rete informatica Arma che impedisce la fruizione di tutti gli applicativi indispensabili per supportare l’attività di servizio.
Anche l’eventuale impiego part-time dei militari in forza a tale reparto presso i locali della locale Stazione Territoriale per garantire l’”apertura al pubblico”, risulterebbe pressoché inutile e non funzionale.
Ciò premesso, si chiede di riconsiderare le scelte effettuate, al fine di garantire al personale la giusta dignità lavorativa e offrire un servizio di qualità ai cittadini, secondo gli standard sinora assicurati.