Con la recente nota 926001-8/3-22-11 del 12 gennaio 2022 il sig. Comandante Generale ha rinnovato la delega ai vari Comandanti ai livelli ordinativi in materia di trasferimenti del personale dipendente prevedendo alcune modifiche in ordine alle competenze del Comandante del Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare.
L’allegato E del succitato provvedimento, testualmente, prevede che il Comandante del CUFA determina i trasferimenti “d’autorità” del personale dei ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri nell’ambito dello SM, della Segreteria e del Servizio Amministrativo nonché i trasferimenti “a domanda” (definitivi e temporanei) e “d’autorità”, del personale dei ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri tra Reparti dipendenti dal Comando Tutela Forestali e ubicati nella stessa regione amministrativa, con esclusione del personale appartenente ai reparti di cui all’allegato F.
La chiave di lettura restrittiva che è stata data prevede di escludere tutti i trasferimenti relativi al personale dipendente dal Comando Tutela Biodiversità e Parchi in quanto non espressamente citati nell’allegato E, anche se trattasi di mobilità in ambito delle stesse regioni amministrative.
Allo scopo di favorire lo snellimento dell’attività amministrativa e in considerazione che l’allegato F della nota in questione non elenca espressamente il Comando Tutela Biodiversità e Parchi fra i Reparti la cui mobilità è accentrata al Comando Generale, si chiede di valutare la possibilità di far rientrare anche i trasferimenti di tale Comando fra quelli determinabili dal Comandante del CUFA, atteso le similitudini fra strutture dipendenti dal Comando Tutela Forestale e dal Comando Biodiversità e Parchi.
Sicuri di una attenta analisi della problematica prospettata, si ringrazia per l’attenzione prestata.